Continuo a legere che davvero in India, e me lo ricordo se ripenso alle mie due precedenti visite, è facile essere vegetariani, quasi ovunque l'opzione veg è abbondante e praticamente scontata. Altra storia è mangiare vegan. Questo benedetto burro chiarificato messo dappertutto (il ghee) e poi yogurt, panne acide varie, paneer (una specie di formaggio fresco)... Non sarà semplice spiegarsi, se non nelle grandi città come Delhi, ma ci proveremo. Nelle altre mie visite non mi ero posta il problema: ero vegetariana, non vegan. In realtà gran parte dei pasti che consumerò in terra indiana saranno in comune con il gruppo vegan con cui farò il giro nel Rajasthan e questa è una grandissima comodità, bisogna ammetterlo. Ci penserà il nostro capogruppo che conosce i posti dove andremo e saprà farci servire vegan 100%.
Occhio anche quando andate al ristorante indiano qui in Italia, spesso i latticini sono ingredienti nascosti, soprattutto il ghee appunto, utilizzato per lo più per cucinare al posto dell'olio vegetale. In mancanza di meglio, dite che siete allergici al lattosio, non è il massimo, ma talvolta intavolare una discussione a tavola sul perchè si è vegan può essere scocciante, e ancor di più se dobbiamo sostenerla in un'altra lingua!